lunedì 25 giugno 2012

Double Delicious Giveaway! (terminato)

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: il giveaway è terminato e le selezionate per il double sono il commento n. 33 e il numero 31! Grazie a tutti quelli che hanno partecipato!



Finalmente ci siamo!!! E' da un pò che avevo in mente questo progetto per un double e dopo averne parlato con gli amici di Lomography italia si è trasformato in Double Delicious Giveaway!!
Per il vincitore ci sarà in premio una delle nuovissime macchine della famiglia lomo, la nuova versione "Vanilla" della Fisheye One
Ora la parte più divertente:  per vincerla dovrete essere sorteggiati per un Double e solo a rullino sviluppato potremmo decretare il vincitore! (selezione dai commenti al post con random.org)

Per chi non conoscesse i double, un veloce ripassino: i double altro non sono che rullini scattati per due volte da persone diverse. Sono una delle tecniche più amate dai lomografi e ci permettono di unire due visioni diverse e di conoscere nuove persone.


E' possibile partecipare fino al 5 luglio, giorno in cui verranno scelti i 2 finalisti per il double... quindi affrettatevi!!!!


Ecco le regole per partecipare:

ricapitoliamo tutto con una semplice infographic:


mercoledì 20 giugno 2012

Lizzie Sugarskull with Rolleiflex

Ecco la seconda parte del progetto Lizzie Sugarskull, la parte che preferisco e cioè quella analogica! 
Sto cercando di realizzare sempre nei miei progetti un album in digitale, nel quale mi posso sfogare con i ritocchi ed elaborazioni più avanzate, e almeno uno anche in analogico, dove lascio le immagini così come sono state scattate. Questo duplice approccio mi permette di far apprezzare maggiormente la fotografia su pellicola e di far capire la differenza tra questi due mondi, tra i quali c'è davvero un abisso.
Nel primo post <clicca qui se te lo sei perso!> ho parlato delle immagini digitali, delle quali sono veramente soddisfatta perchè sono piaciute molto e perchè ho potuto sfogarmi con il colore e i viraggi estremi! 
Ma parliamo ora di questo album. La macchina che ho usato è la cara vecchia Rolleiflex del mio babbo, che bisogna dirlo, è davvero, davvero una gran macchina. Non possiamo infatti parlare di toy camera, le lenti sono delle tedesche Carl Zeiss e non sbagliano un colpo (sempre che non sia la fotografa a sbagliare.. eh,eh!) e rimane oggi come allora una top di gamma. 
Anche la scelta del bianco e nero (Kodak T-max 100) per quest'album è stata azzeccata... come saprete non sono una grande amante del b&w ma a volte riesce a parlare meglio di mille colori. E'  perfetto in contrapposizione all'altro album digitale a colori, mette in evidenza diversi aspetti del ritratto e, anche se ho dovuto ricredermi, comunica molto di più. Queste immagini sembrano molto più vere, traspare il carattere del soggetto, anche se veste una maschera.
Vorrei spiegarvi anche il perchè ho scelto di conciare la mia povera cugi così. Da sempre è conosciuta per essere una ragazza molto dolce e a modo, una che non si scompone e che è sempre carina ed educata con tutti. Ho voluto quindi giocare con gli opposti e trasformarla in un teschio. In ogni caso alla fine non ci sono riuscita, perchè è comunque un teschio di zucchero, quindi caramellosa come sempre! Volendo creare una negazione, ho invece rafforzato la sua caratteristica. Il bello in fotografia, ed in arte è anche questo, partire con un concetto e finire trovando una nuova strada, un nuovo messaggio. L'importante secondo me è riuscire sempre a comunicare qualcosa.
E voi riuscite a cogliere la profondità di sentimento che hanno queste immagini? Preferite l'analogico al digitale o pensate che sia ormai una tecnica sorpassata? 
Questo è uno degli argomenti che ho più a cuore e che spero di approfondire sempre di più attraverso le mie immagini.


link all'album su Lomography:
http://www.lomography.com/homes/nerdlab/albums/1857252-lizzie-sugarskull-tmax-100-rollei

martedì 19 giugno 2012

Fenomeno Momiji!

Voglio cominciare con questo post a parlare di un'altra delle mie tante passioni... il collezionismo di toys! Da qualche tempo molti designers e aziende si cimentano nella creazione di vinyl toys e action figure, vere e proprie opere d'arte della cultura pop, che uniscono grafica e fantasia, a prezzi (abbastanza) accessibili a chiunque.
Per quanto mi riguarda, chi mi conosce può dirlo, su certe cose sono rimasta ferma all'età mentale di una bambina di circa sei anni. Colleziono tazze mug, toy cameras e ovviamente... vinyl toys! Conservo ancora come cimeli le mie vecchie Polly Poket (il mio gioco preferito da bambina) e tutte le Barbie, che hanno però subito delle mutazioni genetiche a causa di esperimenti vari con trucco e parrucco. Una di queste è stata sottoposta addirittura ad un'operazione di cambio di sesso perchè mi mancava il Ken e ho dovuto quindi tagliargli la bionda chioma e vestirla da maschio. Povera! La differenza da quando avevo sei anni è che ora i miei giocattoli li conservo con una cura maniacale e addirittura li tengo nelle scatole per non rovinarli. Forse perchè adesso me li compro da sola quindi so quanto costano!
Tra le mie varie collezioni ci sono: action figure di Elvis, Kidrobot vari (Dunny & co.), vinyl toy di Tokidoki e da ora si aggiungeranno alla famiglia anche le nuove Momiji.

La prima che ho appena preso è "Bibi Button". L'ho vista sabato al negozio Atom Plastik di Bassano del Grappa nel quale volevo andare da una vita, per cui ho lasciato andare i miei amici al museo degli alpini e io mi sono fiondata li dentro! Questi negozi sono per me causa di infarti plurimi e scene di delirio compulsivo... lo sa bene Abi che ho trascinato con me nei vari Kidrobot del mondo (Miami e Londra) e dai quali tutte le volte non usciamo mai a mani vuote. Per fortuna che anche lui condivide questa passione con me e quindi ci consigliamo sui giocattoli da comprare, e a volte ci mettiamo a litigare per gli scambi!

<clicca sull'immagine per visitare il sito>

In ogni caso parlando un attimo del tema principale ovvero le Momiji, c'è da dire che sono il remake modernizzato delle Kokeshi, delle bambole tradizionali giapponesi dipinte a mano e intagliate nel legno, che sono un portafortuna. Se visitate il link che ho inserito avrete tutte le informazioni in merito perchè hanno davvero una tradizione bellissima, come tutte le cose giapponesi.
Anche le Momiji (queste vengono dal Regno unito però...) sono state create come portafortuna infatti hanno sotto un buchetto (e non fate i maliziosi...) dove c'è un bigliettino e bisogna scrivere un desiderio, oppure il nome della persona a cui la regali. Anche questa cosa la trovo adorabile! Spero che la mia mi porti fortuna infatti ora la tengo in un sacchetto in borsa così ci posso giocare quando sono in giro e mi annoio, ci posso fare le foto quando non c'è niente di bello da fotografare e mi ricorda sempre del mio sogno da realizzare che custodisce all'interno. Ma quanto belle sono queste cose che ci aiutano a restare sempre un pò bambini?




 Anche il packaging è studiato ad arte, aprirlo è un vero divertimento e all'interno contiene anche un cuscinetto in plastica gonfiato per non rovinare la bambola.

Bibi in giardino!


domenica 10 giugno 2012

Lizzie Sugarskull

Proseguono i miei esperimenti fotografici dove mi diverto a usare le mie amiche come cavie! Stavolta il soggetto è la mia cugi Lizzie trasformata per l'occasione in sugarskull!
Per chi non li conoscesse, gli sugarskull sono dei teschi decorati per la festa dei morti messicana, "los dias de los muertos"! Il significato del teschio, che loro usano anche per realizzare dolci e zuccherini (gli sugar skulls appunto) è di non aver paura della morte ma di vivere sempre ogni momento con coscienza e al massimo. Per me questo significa fotografare, continuare a seguire la mia passione e continuare ad imparare perché ogni volta vedo mille difetti nei miei scatti e spero di migliorare ogni volta.
Per questa serie di scatti digitali ho voluto osare un pò con i colori e con i viraggi in post-produzione perché il tema mi sembrava particolarmente adatto. Non ho seguito lo stesso tipo di abbinamento colori per tutte le foto selezionate per provare diverse combinazioni. Le mie preferite sono quelle sul viola arancione, ma penso che anche in bianco e nero siano molto interessanti, anche se il messico richiama molto di più i colori accesi. In ogni caso dopo lo sviluppo ci sarà anche un rullino analogico tutto in b&w... stay tuned!
Devo aggiungere un ringraziamento speciale alla mia amica Lisa che mi ha aiutato con trucco, parrucco e come tecnico luci! Grazie <3







domenica 3 giugno 2012

Macarons!


Ieri ho trovato in casa questa fantastica scatolina.. un preparato per macarons, uno dei dolci che preferisco in assoluto! La prima volta ho avuto la fortuna di avrne una scatola in regalo dal viaggio a Parigi dei miei, gli originali della pasticceria Ladurée pagati a prezzo d'oro ma che ne sono valsi decisamente la pena. Questo dolce francese nato nel 1700 circa è composto da due biscottini di meringa e pasta di mandorle farciti con marmellata o crema ganache. Si possono trovare in moltissimi gusti e svariate sfumature di colori e forse è questo il motivo per cui li adoro! Vederli in fila in una vetrina Ladurée con tutti quei gusti e quei colori è veramente un'esperienza unica!

Comunque anche questo preparato della Cameo non è niente male... la preparazione è velocissima, con la busta piccola e l'aggiunta di un pò di latte si prepara la crema per la farcitura, mentre con l'altra busta e 2 albumi montati a neve si preparano i due biscottini. Dopo 20 minuti in forno i macarons sono pronti per essere gustati e nel mio caso, fotografati! Non credevo che venissero cosi simili agli originali ma formano proprio un biscottino lucido e morbido con i classici contorni irregolari. Nonostante non sia riuscita a farli tutti della stessa dimensione direi che il risultato è ottimo. Abbiamo provato a farcirli anche con marmellata alle ciliege e l'abbinamento è proprio favoloso.
Direi che questo è stato più un test e che la prossima volta proveremo a farli senza l'aiuto di Mister Cameo ma con la ricetta originale, ma nel frattempo bon appétit!